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martedì 9 novembre 2010

Uomini, mezz'uomini, ominicchi e quaquaraquà...!

''Dobbiamo far capire a Berlusconi che senza i voti di Fini non va da nessuna parte''. E' quanto ha detto nell'Aula della Camera Italo Bocchino ai colleghi del gruppo di Fli che erano indecisi su come votare sulle mozioni relative ai rapporti Italia-Libia.
Conclusione tutti e 25 i deputati presenti in aula hanno votato le mozioni del PD ed il governo è andato sotto tre volte, con il risultato che dobbiamo prepararci a rivedere i barconi di disperati sulle coste italiane.
Bocchino: nomen omen.

2 commenti:

Angelo D'Amore ha detto...

ma chi firmo' la bossi-fini?
ormai siamo alla deriva.
piu' che la nuova destra, fli mi sa di grande ammucchiata di centro.
peccato. se il problema era berlusconi, si poteva evitare tutto questo caos istituzionale e partitico con una crisi di governo gia' 4 mesi fa.

minnanon ha detto...

ho sentito stamattina su RTL 102.5 l'editoriale di Davide Giacalone e ho saputo/capito che la vicenda in realtà se da un lato é molto meno grave dall'altra é molto più ridicola.
In pratica una mozione in cui l'Italia dice che la Libia deve rispettare la convenzione ONU: 2 boiate in una:
1)L'italia non può fare una legge che obblighi un altro paese per quello che succede a casa sua
2) e soprattutto non può obbligare a rispettare un convenzione che la Libia non riconosce!
Quindi non ti preoccupare, non vedrai flotte barconi in operazioni di sbarco.
La cosa ancora più ridicola é che originariamente la mozione era del PDL che però vi ha rinunciato per le manifeste boiate in essa contenute: naturalmente essendo così piena di boiate era praticamente irresistibile per quella manica di cerebrolesi dell'opposizione che l'hanno presa e fatta loro.
Tutta la vicenda é ridicola all'ennesima potenza