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martedì 31 marzo 2009

Facite ammuina

Si racconta che nella Regia Marina del Regno delle Due Sicilie esistesse un articolo del regolamento che invitava l’equipaggio delle navi, in caso di visita di autorità superiori, se del caso anche del Re, a far finta di essere occupatissimo nelle proprie funzioni, in modo da dare l’impressione di efficienza e solerzia. L’aneddoto è evidentemente falso, ma il detto “facite ammuina” è rimasto proverbiale, al punto da essere preso in seria considerazione anche oggi.
« All'ordine Facite Ammuina:
tutti chilli che stanno a prora vann' a poppae
chilli che stann' a poppa vann' a prora:
chilli che stann' a dritta vann' a sinistra
e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta:
tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa
e chilli che stanno ncoppa vann' bascio
passann' tutti p'o stesso pertuso:
chi nun tiene nient' a ffà,
s' aremeni a 'cca e a 'll à"
N.B.: da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno. »

tradotto:
« All'ordine Facite Ammuina,
tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a destra vadano a sinistra
e quelli a sinistra vadano a destra;
tutti quelli in sottocoperta salgano,
e quelli sul ponte scendano,
passando tutti per lo stesso boccaporto (buco);
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là.

Ora, si avvicina il giorno delle elezioni, amministrative ed europee, ed il mai abbastanza lodato (dal centro destra) ferrarese Dario Franceschini ha pensato bene di riesumarlo e di adottarlo per la propria attività politica di neo segretario del Partito Democratico, anche in attuazione di un lodevole senso di unità fra il nord ed il sud d’Italia.
Supposto che il nostro non sia completamente stupido, sa bene che il suo partito perderà clamorosamente le prossime elezioni, e quindi non vuole dare l’impressione di essere stato con le mani in mano. Purtroppo però non è che le idee abbondino né nel suo cervello né nel suo partito, e quindi non ha trovato di meglio che riprendere con estrema virulenza il tema preferito delle sinistre, l’odiato Presidente del Consiglio.
Secondo il sullodato Dario tutto quello che fa Berlusconi è completamente sbagliato: è persino arrivato a lodare pubblicamente il comportamento e le parole del presidente Fini, pur di non riconoscere al governo una sia pur piccola decisione positiva. Naturalmente egli si è attentamente guardato dal suggerire alcun provvedimento che non fosse ridicolo e demagogico: è ovvio che nessuno può dare quello che non ha, e lui evidentemente di idee ne ha poche.
Purtroppo – per lui ed il suo partito – non ha tenuto presente quanto è successo alla Regia Marina Napoletana, grazie anche all’adozione di fatto, se non di diritto, del motto citato all’inizio.
Il Bertoldo (la citazione è di caposkaw)

Franceschini: che Leader!

Franceschini si concede alla stampa straniera e, al solito, getta mer.a sull'Italia.
«Le televisioni di proprietà del presidente del Consiglio, unico caso al mondo, alterano la competizione democratica».
Io mi chiedo: qual è la democrazia di Franceschini?
Lui vorrebbe vedere solo Santoro, Grillo, Travaglio, Folis, Dandini, Fazio, Lerner, D'Amico, con contorno di Vento, Ferilli, Parietti, che in pratica "occupano" la tv di Stato tutti i giorni.
Gli altri non devono esistere. Questa è la democrazia di Franceschini?!.
Ma all'estero non lo sanno che la Rai è da anni occupata dalla sinistra, ed allora lui fa il martire e pontifica che fu «un errore» non aver approvato la legge sul conflitto di interessi nella legislatura 1996-2001. «Fu un errore non aver fatto una legge rigida, severa. Noi lavoriamo alla sconfitta di Berlusconi, e già due volte è stato battuto elettoralmente.».
Franceschini ha ricordato anche che il centrosinistra aveva presentato una legge sul conflitto di interessi anche nella scorsa legislatura: «Sarebbe dovuta arrivare in Aula nel gennaio del 2008, ed è una delle ragioni per cui Berlusconi si è impegnato ad acquisire senatori che poi ha candidato con il Pdl».
Capito? Non c'entra nulla l'arresto della moglie di Mastella, le continue liti all'interno della coalizione di Prodi, ecc. ecc.
Franceschini all'estero va dicendo che il governo Prodi è caduto perchè Berlusconi ha comprato i senatori della sinistra per non fare approvare la legge sul conflitto di interessi.
Che leader.
Almeno ha il buon senso di non averlo mai detto nei talk show italiani. Si è evitato almeno una.... scarpata.
Tornando alle tv, caro Franceschini, se gli italiani dovessero essere condizionati dalla televsione, dovrebbero votare tutti a sinistra almeno da vent'anni. La verità, che tu non vuoi vedere, è che la televisioe può condizionare solo quando il contenuto del messaggio è ritenuto giusto.
Vedi, Di Pietro ha raddoppiato il consenso ed il PD lo ha perso, ma quasto non è avvenuto perchè l'esposizione mediatica dell'IdV sia raddoppiata o quella del PD sia diminuita, anzi.
E allora? In una sola frase hai detto quattro ca...ate
http://www.unita.it/news/83539/franceschini_attacca_mediaset
Franceschì, va a prendere un pò di latte (da D'Alema)

Non è bello aumentare i disoccupati

La si può raccontare in tanti modi: "AN si è fusa con Forza Italia per formare il Popolo della Libertà", "AN si è confusa nel PdL", "il PdL è stato il primo soggetto che ha usufruito del decreto per allargarsi del 2o%", ma la sostanta non cambia: AN NON C'E' PIU'.
E allora, io mi chiedo, forse la smetteranno con l'antifascismo, forse è il momento. Poi vedo La7 e mi rendo conto che nda quella parte non è cambiato nulla.
Chiesto loro se sia opportuno mandare in soffitta l’antifascismo militante, alcuni esponenti della sinistra italiana hanno risposto con un perentorio NO.
Capiamoli, c'è tanta gente che campa da oltre mezzo secolo con questa lotta politico-ideologica.
In periodi di crisi non sarebbe bello aumentare i disoccupati.

Afganistan: se questi sono i risultati......

Assurdo.
Il governo agfano ha votato una nuova legge che legalizza lo stupro del marito nei confronti della moglie, obbliga le donne a "concedersi" al marito senza opporre resistenza, vieta alle donne di uscire di casa, di cercare lavoro o anche di andare dal dottore senza il permesso del consorte e affida la custodia dei figli esclusivamente ai padri e ai nonni; insomma rispetto ai tempi del regime talebano, poco o nulla è cambiato per le donne afgane.
Se non sbaglio il governo italiano ha, da anni, inviato in Afganistan un nutrito gruppo allo scopo di "ricostruire il sistema giuridico del paese".
Se questi sono i risultati..............

giovedì 26 marzo 2009

La morale sinistra

Oggi alla ribalta c'è la amministrazione di Firenze perchè in questi giorni per le strade di Firenze si sono visti manifesti di un'azienda che produce occhiali in cui, con lo sguardo penetrante di una bella ragazza con tanto di occhiali, primeggia la frase
"Fidati... te la do gratis la montatura",
dove la parola "montatura" e' scritta molto piu' piccola delle parole "gratis" (la piu' grande) e "fidati... te la do".
Ebbene?
Ebbene oggi abbiamo appreso che l'amministrazione di Palazzo Vecchio con un proprio atto ha stabilito di oscurare i manifesti perche' il contenuto e' stato giudicato offensivo per le donne.
Si' abbiamo capito bene, non e il tristemente famoso "ministero talebano per la promozione della virtu' e la prevenzione del vizio" con relativa "polizia morale" come proprio "braccio armato", ma l'amministrazione comunale che siede in Palazzo Vecchio, quello dei Medici, Leonardo, Galileo, etc.
Da consumatori e utenti osserviamo e decidiamo col nostro potere di acquisto e non-acquisto se premiare o meno cio' che ci viene proposto attraverso un messaggio pubblicitario.
E invece qualcuno al Comune crede che lo abbiamo mandato lì per essere moralizzati?

Bravo il mio ortolano

Paolo Berizzi, indaga indaga indaga e alla fine scrive un libro.
L'indagine si pone l'obiettivo sputtanare i circoli di estrema destra nel nord Italia e, come sempre succede quand ci si basa sulle ideologie e non sui fatti, si riportano illazioni, supposizioni, ipotesi.
Però nel libro c'è una foto di La Russa con un personaggio che viene additato come Ciccio Crisafulli, camerata e componente di una famiglia mafiosa dedita al narcotraffico.
Esplode la polemica in Parlamento.
Un breve stralcio dalla stampa cartacea…I ministri Andrea Ronchi e Ignazio La Russa in posa con i neonazisti, come scritto da Paolo Berizzi nel suo libro “Bande nere” e riportato su Repubblica, hanno aperto un altro fronte polemico fra governo ed opposizione.Il Pd ha inviato una lettera a Berlusconi per chiedere spiegazioni, mentre Antonio Di Pietro vuole che il premier riferisca in Parlamento.
Ebbene?
Non era vero nulla, quel signore lì, ritratto con il ministro della difesa, non è affatto Crisafulli, bensì un carabiniere che lavora nella filiale della Banca d’Italia a Milano. Dunque una persona onestissima e soprattutto un esponente delle Forze dell’Ordine.
Che figura di mer..a.
L'autore (Berizzi) ha chiesto scusa: Prendo atto delle precisazioni del ministro La Russa sulla fotografia che lo riguarda a proposito del mio libro: la persona ritratta accanto a lui non era Salvatore Crisafulli. Si è trattato di uno spiacevole e involontario equivoco per il quale mi scuso con il ministro e con i lettori di Repubblica, il giornale che ha pubblicato uno stralcio del mio libro in uscita.
Mentre l'editore (Bompiani) ha deciso di ritirare il libro e di mandarlo al macero.

Nonostante tutto, visto che in Italia c'è pure chi ha creduto anche a Vanna Marchi, non mi meraviglio che Repubblica continua a essere letto.
Un applauso va al mio ortolano, che lo usa solo per incartare le patate.

martedì 24 marzo 2009

Serracchiani Debora da Udine

"Segretario, ci dica che questo cambiamento che abbiamo avvertito da quando Walter Veltroni ha dato le dimissioni non è la paura perchè abbiamo toccato il fondo, ma è una strategia, abbiamo cambiato strategia, abbiamo la linea politica di sintesi. Io chiedo al nostro partito di imparare ad assumere decisioni, se è necessario anche solo a maggioranza, se è necessario anche lasciando a casa qualcuno.
http://www.wittgenstein.it/2009/03/22/debora-serracchiani/
Forse dice un sacco di ovvietà, ma di questi tempi bisogna sponsorizzare chi tenta di smuovere un partito impantanato nelle paludi giurassiche della prima repubblica. Debora, in questo momento, rappresenta il meglio del PD.
Il peggio se la ride al bordo del palco; spero che abbia preso appunti.

lunedì 23 marzo 2009

Il vero cancro

Quando fu varata la prima finanziaria di questo governo, tutti i guru della sinistra in materia economica la bocciarono con fermezza. Il più autorevole commento fu quello di Bersani, allora ministro-ombra dell'Economia: "Tra i tanti punti di criticità della manovra del governo Berlusconi c’è anche l’allentamento della battaglia condotta con successo dal governo Prodi contro l’evasione e l’elusione fiscale e quella contro la diffusione del lavoro sommerso, insieme al precariato, una delle cause principali della lunga catena di morti bianche che continua ad attanagliare il nostro Paese".
http://www.mondopoliticablog.com/2008/08/05/bersani-pd-la-manovra-affievolisce-la-lotta-allevasione-fiscale/
Quanti gonzi hanno creduto alle parole dell'ex ministro Bersani che all'epoca era l'intervistato numero 1 su tutti i TG e l'ospite di rilievo nei massimi talk show, sulla RAI, su Mediaset e su la 7?
Oggi viene sbugiardato: Dall'attività di contrasto degli inadempimenti dei contribuenti incassati 6,9 miliardi di euro nel 2008. E' un record: +8% rispetto al 2007, l'anno che Bersani aveva indicato come il successo di Prodi contro l'evasione.
Ma non basta, le 'morti bianche' sono diminuite del 5,2% nei primi nove mesi del 2008, mentre nel complesso gli infortuni sul lavoro sono calati del 4,2%.
Sicuramente Bersani dirà che si tratta di una coda del BUON Governo Prodi.
Bersani, tiè, va a fare il guru da un'altra parte.
Ma non sono solo i politic(ant)i a gettare fango sulla nostra Italia. Stamane quasi tutti i quotidiani riportavano la notizia che tra le "preoccupazioni" di Almunia, il commissario europeo agli Affari economici e monetari, «ci sono Paesi come Italia e Grecia» che non hanno consolidato le finanze pubbliche prima della crisi.
Notizia ripresa subito da tutti i tg nazionali ed è stato un tam tam tanto insistente che ha costretto la Commissione europea a smentire oggi nella maniera più netta che il commissario agli affari monetari Joacquin Almunia abbai ieri affermato che l'Italia è tra «i Paesi a rischio » con la crisi economica. «Almunia non ha detto quello che leggo in particolare su Repubblica, e d'altra parte le parole che vedo nel titolo non appaiono nell'articolo», ha detto la portavoce Amelia Torres.
Secondo la portavoce si tratta di una «estrapolazione fatta per articoli tendenziosi. La situazione è abbastanza grave e i mercati sono già abbastanza agitati, non è serio nè responsabile comportarsi in questo modo».
Repubblica, tiè, che figura di mer.....a.
http://lavoro.diariodelweb.it/Articolo/?d=20090323&id=57883

Commento: non vi rendete conto che i consensi si acquisiscono con la credibilità.
E allora, Franceschini, potrai gridare, come gridi, che Berlusconi imbroglia gli italiani presentandosi personalmente alle europee, potrai gridare, come gridi, che il decreto sul piano casa è incostituzionale, potrai dire quello che ti pare, ma................chi vi crede più?
State solo inventandovi di sana pianta le stupidaggini che infangano il nostro Paese. E' da sempre stata la vostra tecnica di opposizione.
Mi fermo qui per non parlare dell'ultima nota dell'ONU sul razzismo in Italia, da voi imbeccato, e per evitare di scrivere di Epifani. Per non ripetere la mer.....a che avete buttato sull'Italia con la storia di Lampedusa. http://ilchiodo.blogspot.com/2009/03/la-sinistra-e-il-cancro-del-paese.html

sabato 21 marzo 2009

Edy Pinatto

Vi ricordate Edy Pinatto? detto il giudice-lumaca. Colui che aveva impiegato otto anni per depositare una sentenza sulla criminalità organizzata di Gela e, grazie a quella 'lentezza' erano scaduti i tempi per la detenzione cautelare di importanti esponenti mafiosi, tornati così in libertà?
Vi ricordate che tutti i media il 17 giugno 2008 riportarono la notizia che la sezione disciplinare del Csm aveva deciso di rimuoverlo dall’ordine giudiziario perchè “incompatibile con la funzione del magistrato” e che il suo ritardo è stato “gravissimo, ingiustificato e ha provocato danni irreversibili, violando l’essenza stessa della funzione giurisdizionale, la sostanza a cui si lega l’immagine, la credibilità della magistratura"?
Bè, se non ve lo ricordate vi rinfresco la mente: http://www.crimeblog.it/post/854/il-giudice-piu-lento-ditalia-edi-pinatto-rimosso-dallordine-giudiziario
Ma veniamo alla notizia di oggi; leggo su Il Mattino che un marocchino accusato di stupro e di aver molestato un minorenne viene rimesso in libertà per un ritardo nel deposito di una ordinanza. Il fatto è che il magistrato responsabile dell'errore è quello stesso Edy Pinatto da Gela, che ora opera (si fa per dire) a Milano.
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=51513&sez=ITALIA
Ma allora, ci prendono in giro?

venerdì 20 marzo 2009

Ingenui e creduloni

Io non so se Di Pietro predica bene, ma so che razzola malissimo.
Da sempe predica ai quattro venti: "un indagato o un condannato non può candidarsi mai in politica".
In una puntata di Matrix ebbe a dire che non condivideva la candidatura di Soru a presidente della Sardegna perchè indagato. E lo disse con quel suo fare ... incazzato, mettendo in dubbio l'alleanza locale tra IdV e PD.
E poi? Poi andò addirittura di persona a Cagliari per supportare la candidatua di Soru.
Ma questa è acqua passata. E ora? Ora lui stesso, proprio Di Pietro candida De Magistris alle europee nelle liste dell'IdV. Ma De Magistris è indagato dalla procura di Roma per concorso in abuso d'ufficio e interruzione di pubblico servizio. E allora?
Non fu Di Pietro a dire: "se io fossi indagato correrei dal magistrato per farmi giudicare" e "finchè non si chiarisce il tutto non posso assumere incarichi pubblici".
Quanta gente ha votato IdV in base a queste parole?
Stupidi, ingenui e creduloni.

giovedì 19 marzo 2009

Guerriglieri o violenti?

Domanda: A cosa serve firmare un protocollo di intese?
Risposta: Serve a regolamentare qualcosa.
E allora è giusto ricordare che il 10 marzo 2009 (pochi giorni fa) è stato firmato un protocollo che regolamentava i percorsi dei cortei nella città di Roma. In particolare, per evitare di intasare tutti i giorni la città con percorsi selvaggi, sono stati stabiliti quattro percorsi dedicati e cinque piazze per i cortei nel centro di Roma.
Chi ha firmato il protocollo? L'ha firmato il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, il sindaco della capitale, Gianni Alemanno, la Provincia di Roma, la Regione Lazio, i sindacati Cgil, Cisl e Uil e le forze politiche più presenti nelle assemblee elettive degli enti territoriali del Lazio. Praticamente tutti.
http://roma.repubblica.it/dettaglio/articolo/1602532

Quasi tutti i giornali di oggi riportano che quei fetenti dei poliziotti hanno "caricato" gli studenti della Sapienza perchè volevano solo fare un corteo.

Ora io dico, ma se i firmatari rappresentano il 95% delle forze politiche e sindacali, questi studenti quanti erano? Chi sono? Cosa rappresentano?
Non è che sono come glim ultrà del calcio che nulla hanno a che vedere con il tifo?
Fa bene Brunetta ad elegerli al ruolo di guerriglieri o sono solo dei violenti?
Boh!

Oasi Culturale

Se Soria in Piemonte “prendeva”, e prendeva, dall’altra parte, quella politica, c’era qualcuno che per motivi suoi “dava”, e dava.
Se Romeo in Campania "prendeva", e prendeva, dall'altra parte, quella politica, c'era qualcuno che per motivi suoi "dava", e dava.
E così con Soru in Sardegna, con De Filippo in Basilicata, con Loiero in Calabria (dimentico qualcuno?).
Il dare e l’avere, sempre rimanendo a quanto riportano i media, era illegittimo da ambo le parti che devono, in ogni caso, rispondere equamente alla Giustizia.
Quello che stupisce (chi?) è che in tutti i casi citati sembrerebbe che l'atteggiamento è "questo è il modo di operare usato da tutti, in cui anche chi dovevava controllare, e magari controllava, taceva per svariate ma “comprensibili” ragioni".
Qualcuno, ricordando Craxi, ha pensato di lanciare qualche monetina ma poi ha subito fatto marcia indietro pensando a quante monetine servirebbero e qualcun altro, ricordando De Magistris, ha consigliato di candidarli tutti alle Europee.

mercoledì 18 marzo 2009

La rivolta

L'iniziativa è stata di Alessandra Mussolini che ha raccolto più di cento firme (PdL) per dire a Berlusconi di non mettere la fiducia sul ddl sicurezza: in particolare, non piace il reato di clandestinità e le norme riguardanti la denuncia dei clandestini da parte dei medici.
Come finirà? Non lo so.
So che la Mussolini avrebbe potuto bussare alla porta di Berluconi e dirglirelo tra quattro mura, ma ha preferito il metodo che zittisce anche quella sinistra che continua a dire che senatori e deputati del PdL sono "al soldo" del padrone.
PS. Ale, brava, sia nel metodo che nel merito. ma ....quelli mica le capiscono certe cose, tant'è che L'Unità l'etichetta come "Rivolta" e ........continueranno a cantare con "Silvio Pascià" (che fa audiance).

La quadratura del cerchio

De Magistris ha deciso di candidarsi alle elezioni europee nelle liste dell'Italia dei Valori.
Che schifo.
Non so voi, ma almeno io mi sono sempre chiesto come mai il magistrato delle inchieste Why Not, Poseidone e Toghe Lucane non avesse mai coinvolto Di Pietro nonostante i suoi acclarati contatti con Saladino.
http://clementemastella.blogspot.com/2008/05/un-saladino-per-di-pietro.html
Non so voi, ma almeno io mi sono sempre chiesto come mai Di Pietro (sul suo blog e con la sua band ad Annozero) ci ha sempre mostrato De Magistris come l'eroe dei nostri giorni, nonostante che il CSM (e non solo) ne avesse più volte smaschearto l'illegalità dell'operato e ne avesse deciso il trasferimento.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/01/19/la-scure-del-csm-su-de-magistris.html
Adesso è avvenuta la quadratura del cerchio; che schifo.
PS. E' l'ennesima prova che Di Pietro non sta al fianco della legalità e della giustizia, ma dei giustizialisti. Dove è finita la sacralità della giustizia, l’assoluta serietà e competenza della magistratura italiana e il dovere morale di ogni cittadino di rispettare le sentenze?
Per quanto riguarda De Magistris, uno che vuole combattere la Casta, ......fa carte false per entrare nella Casta.

domenica 15 marzo 2009

Il Democratico

Franceschini continua a dire che se Berlusconi vincesse le elezioni europee sarebbe in grado di fare cose antidemocratiche inimmaginabili.
Capito? antidemocratiche!
E lo dice proprio lui, che è aduso a certe pratiche, antidemocratiche per l’appunto come l'affannarsi a trovare le firme affinché il suo avversario Parisi partecipasse alle elezioni per il nuovo segretario. Lui sì che ha dato dimostrazione di sensibilità democratica, ignorando, o facendo finta di ignorare, che di democratico quel rito non avesse assolutamente nulla.
Capito? questo è il signore che si preoccupa della democrazia di Berlusconi che dà lezione di democrazia nei suoi comportamenti ancora prima di vincere alcuna elezione. Io sono seriamente preoccupato di cosa sarebbe in grado di fare questo signore se avesse il potere in mano.
Brrr
D'alronde vi ricordate delle azioni democratiche di Padoa Scioppa-Prodi?
Ve le ricordo: http://ilchiodo.blogspot.com/2009/02/allarmi-dittatura.html

Sinistra e Libertà

Manovre per una poltrona.
Mancano pochi dettagli ma la lista Sinistra e Libertà, nata dall'unione di Socialisti, Verdi, Sinistra democratica e Movimento per la sinistra (Vendola) è pronta a scendere in campo per le europee.
Obiettivo: superare in scioltezza la soglia del 4%.
I 4 leaders Riccardo Nencini, Grazia Francescato, Claudio Fava e Nichi Vendola hanno già
tracciato il percorso. Forse il 21 ci sarà la prima uscita pubblica con una manifestazione a Roma, piazza Farnese, cui parteciperanno, come d'usa nella sinistra, anche testimonial e simpatizzanti della cultura, dello spettacolo, della ricerca come Antonello Venditti, Mimmo Calopresti, Margherita Hack, Beppino Englaro ed altri.
Sinistra e libertà se la vedrà con la lista comune Prc-Pdci, che aspettano l'adesione dei Radicali, o almeno quell di Marco Pannella.
Cosa non si fa per un posto al sole.

La sinistra è il cancro del Paese.

C'e' stato un ingente impegno del gruppo parlamentare della Sinistra unitaria europa (in particolare il Prc) che, dopo una missione sull'isola effettuata a febbraio, ha prodotto un dossier consegnato al Commissario sollecitando una ulteriore verifica.
Secondo il dossier in Italia esiste una politica repressiva in materia di immigrazone ed i migranti vengono rinchiusi in luoghi disumani e degradanti. Il dossier conclude invitando l'Europa a non rendersi complice di queste pessime modalità di trattamento e di intervenire per proteggere i migranti, nei riguardi dei qaali non si possono attuare le misure repressive attualmente previste.
Cosicchè, dopo aver sputtanato l'Italia su tutti i giornali europei, il dossier ha avuto l'effetto di ottenere la visita del commissario Europeo alla giustizia e alle libertà civili Barrot a Lampedusa.
Ebbene?
La visita si è svolta nei gg 13 e 14 marzo e Barrot ha così sintetizzato: "Ho avuto la garanzia che qui a Lampedusa c'è il pieno rispetto delle procedure per le richieste di asilo politico; che i migranti sono messi a conoscenza, anche attraverso le Ong presenti, della possibilità di presentare l'istanza e che i loro dossier vengono istruiti regolarmente".
Resta lo sputtanamento: Obiettivo raggiunto.
http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=18516

Prodi: "io vi darò la felicità"

Dario Franceschini, segretario del Partito Democratico: "Sono felice, felice politicamente e personalmente. E so che qualche milione di elettori, dell'Ulivo prima e del Pd poi, oggi saranno felici come me".
Che è successo al Pd? Ha guadagnato di botto cinque punti nei sondaggi?
No, ma Romano Prodi ha rinnovato la tessera.
Basta poco per essere felici.
Adesso capisco anche cosa voleva dire Prodi in campagna elettorale quando a Porta a Porta disse che agli ialiani avrebbe dato la felicità.
Ma Franceschini non è l'unico a godere; sentite cosa dice Bersani: “Avere in tasca la stessa tessera di Prodi mi mette di buonumore”. Per Antonello Soro, presidente dei deputati democratici "sapere che prima di molti altri Romano Prodi abbia rinnovato la tessera del Pd mi riempie di gioia e di soddisfazione". Fassino dice "È un gesto di grande valore morale e politico". Rosy Bindi è contentissima e dice: "Se c'è lui il Pd è davvero il Pd". E Marini si espone in una visione futura: "il PD ora riparte".
Quanti insensati commenti. Ma, .....contenti loro.

sabato 14 marzo 2009

LapiDario

Avete notato? Di Pietro è sparito!!!!!
Per forza, è arrivato uno più bravo di lui. A sparare cazzate, si intende. Il democristiano Franceschini, in questo è un campione.
Finge, è falso, è un attore, recita, e continua ad agitare la paura del regime, del fascismo, dei pericoli per la democrazia (quando fino al mese scorso aveva sposato la linea soft di Veltroni). Va bene che è l'unico modo per raccogliere qualche voto nell'elettorato rancoroso e carico d'odio di sinistra, pero' a tutto c'è un limite. Limite già superato.
E poi ha idee geniali: Prima con il sussidio di disoccupazione (poi si sono accorti che in Italia esiste già, e per giorni si è discusso come se non esistesse), poi la proposta di rubare ai ricchi per dare ai poveri. Per carità, ci potrebbe anche stare, ma alla fine mette in circolo una cifra pari alla tanto chiacchierata social card (che cerca di dare un minimo contributo a chi ne ha più bisogno). Eppure quella era elemosina, per certi statisti come D’Alema si trattava di un qualcosa di avvilente. Di vergognoso. Avranno cambiato idea?
Ora se ne viene con "La Sardegna era la prova generale per quello che potrebbe venire dopo. Berlusconi non voleva vincere, ma stravincere. E se stravince alle europee, grazie all'astensionismo e alla delusione nel nostro campo, quello che potrà fare dal giorno dopo è inimmaginabile. Cavalco il realismo. Ci sono segnali sufficienti per capire che Berlusconi metterà in campo un disegno di riprogettazione istituzionale, di svuotamento della Costituzione e del Parlamento in chiave decisionista".

Romagna in fiore

Ma quant'è bella la Romagna. Pensa proprio a tutto, organizza tante cose belle, culturali, che aiutano a crescere. Una delle ultime è un «laboratorio sociale ed espressivo sulla relazione adulto-bambino».
Buono, anzi ottimo. Solo che il corso avrebbe dovuto avere come relatore-docente l'educatore Pino La Monica, imputato per presunti abusi sessuali nei confronti di alcune ragazzine che frequentavano i suoi corsi.
E' logico?
Va bene che una persona è "innocente fino a prova contraria", ma è opportuno avere una persona indagata per abusi sessuali come relatore a dei ragazzi per parlare loro dei rapporti adulti-bambini?
E' logico?
Ed è logico che il caso viene sollevato solo perchè il Vescovo nega l'uso dei locali parrocchiali?
http://gazzettadireggio.gelocal.it/dettaglio/il-vescovo-dice-no-al-corso-in-parrocchia/1598275
Probabilmente si utilizzeranno altri locali, ma il sig. La Monica continuerà ad amministrare le sue lezioni.
Qualcuno mi spiega perchè un insegnante viene sospeso dall'insegnamento se imputato per presunti abusi sessuali, mentre le istituzioni romagnole continuano a chiamare e pagare il sig. La Monica? Forse perchè in Romagna non cè nessuno più esperto di lui?

giovedì 12 marzo 2009

NO alle semplificazioni edilizie....... che già esistono

Berlusconi prospetta semplificazioni per le ristrutturazioni e nuove regole sugli ampliamenti edilizi. Nuove regole che dovranno essere gestite dalle Regioni.
Il piano, oltre a prevedere la costruzione di 5000 nuove case popolari, introdurrebbe anche una semplificazione delle procedure per ristrutturare la casa che saranno sostituite da perizie giurate. Inoltre, gli edifici esistenti potranno ampliare fino al 20% le cubature, mentre per gli edifici di oltre 20 anni l'aumento potrà arrivare al 30%, per chi adotterà criteri di edilizia ecologica e risparmio energetico. Infine il capitolo imposte: il contributo da versare subirà una sforbiciata del 20% che dovrebbe salire al 60% per le case destinate ad abitazione principale del proprietario o dei parenti, fino al terzo grado.
Franceschini ha annunciato il suo "no" e tutti i presidenti delle Regioni rosse si sono allineati con proclami come "Fermeremo tutto".
Questi presidenti hanno la mente corta, per non dire che hanno la faccia di bronzo. Perchè misure simili a quelle previste dal piano del governo sono state già adottate da molte regioni rosse, e anche in maniera più decisa.
La Liguria e l’Umbria consentono ai privati di elevare i sottotetti delle abitazioni, fino a una rispettabilissima altezza di 2,7 metri. Sicilia, Basilicata, Calabria, Puglia, Umbria e Liguria hanno dato il via libera al recupero dei seminterrati a fini abitativi. In Liguria nel vecchio scantinato ci si può pure aprire un negozio, e se non ci sono finestre pazienza, a volte basta installare un sistema di ventilazione.
Quanto all’aumento delle cubature, ben 12 Regioni hanno adottato misure più «permissive». Un incremento volumetrico del 10% è possibile perfino in Toscana e in Emilia-Romagna, mentre in Umbria non c’è proprio alcun limite all’espansione. In Puglia, grazie al piano casa regionale, chi decide di aumentare un po’ la cubatura di casa ha diritto pure a uno sconto sulle imposte locali.
Ma allora?...........

mercoledì 11 marzo 2009

Siamo alle Bertinottiane


Quanto entrerebbe nelle casse dello Stato se si costringessero le cooperative con scopo di lucro (contraddizione in termini, ma le COOP che cosa sono altrimenti?) a pagare l'IVA come tutti gli altri commercianti italiani?
Quanto entrerebbe nelle casse dello Stato se non avessimo un Parlamento formato da due Camere che fanno la medesima cosa, con quasi 1000 parlamentari, con costi da capogiro?
Quanto entrerebbe nelle casse dello Stato se si andassero rivedere i rimborsi elettorali ai partiti ed i contributi all'editoria?
In pratica, se hanno bisogno di soldi, si taglino i propri lauti salari, riducano l'esercito di portaborse, viaggino in treno a proprie spese........e non facessero leggi che annullano le multe ai partiti (abuso di affissioni elettorali).
Io potrei aggiungere che, dal momento in cui la prostituzione in Italia non è reato, perchè non si fa pagare l'Iva a chi scegli di fare questo mestiere?
E invece no, quello di mettere le mani nelle tasche degli italiani è tipico della demagogia di chi sollecita tutti a fare il proprio dovere ma si guarda bene dall'imporlo a se stesso.
Ma poi, facciamo finta che sia tutto vero; cioè facciamo finta che veramente, tassando una tantum di due punti di irpef gli italiani che denunciano un reddito superiore a 120.000 euro, si riuscisse a ragranellare 500 milioni di euro (tutto da verificare, ma facciamo finta che fosse vero). Per quanti italiani li dobbiamo suddividere? Almeno alla platea che ha usufruito della social card.
Adesso, facciamoci una domanda: quanto è costato allo Stato la social card? Esattamente 450 milioni di euro. Ecco il link http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/economia/crisi-2/social-card/social-card.html
E vi ricordate cosa dicevano il Pd ed Epifani della social Card? Molte le critiche alla social card, definita dalle associazioni dei consumatori poco più di un'elemosina. Mentre il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani rileva come si tratti di un'idea vecchia, nata in un contesto economico e sociale completamente diverso. (E' scritto nel link di Repubblica riportato sopra).
Adesso il Pd propone questa elemosina ed Epifani si dice d'accordo.
Ma...........mi facciano il piacere.

In tutta onestà penso che Franceschini deve recuperare i voti della sinistra estrema ed allora tira fuori dal cappello tutte le migliori bertinottiate, con l'appoggio di Epifani.

martedì 10 marzo 2009

Traumatizzati

A Napoli, nel quartiere di Soccavo c'è un ufficio postale, l'Agenzia 62, che è chiuso al pubblico dal 21 febbraio.
Perchè?
Perchè in quella data ci fu una rapina e da allora alcuni impiegati sono ancora a casa perchè "traumatizzati".
I pochi impiegati che si presentano regolarmente in ufficio non bastano per garantire l'apertura dell'ufficio e l'utenza resta chiusa.
Oggi, in seguito ad una rumorosa manifestazione dei cittadini, il direttore di filiale ha garantito che le Poste di via Adriano riapriranno domani.
Ma è bene fugare subito ogni dubbio: la riapertura avverrà attraverso un incremento di personale in sostituzione dei traumatizzati.
Vi posso raccontare una personale testimonianza di quello che accade nelle strutture private: L'azienda dove lavoravo subì una rapina (all'interno dell'azienda c'era anche uno sportello bancario) e nell'azione furono coinvolti parecchi dipendenti minacciati con pistole e mitragliette. Ebbene, 30 secondi dopo aver deposto la testimoianza ai carabinieri, eravamo tutti al lavoro.

Attenti alle curve

A Verona, un distinto signore anziano racconta ai militari di essere stato avvicinato da una donna avvenente che diceva di conoscerlo; questa lo aveva riempito di chiacchiere e l'aveva di fatto "ipnotizzato" con la generosa scollatura che poco lasciava all'immaginazione. Alla fine la donna l'aveva baciato e abbracciato lungamente. Solo una volta arrivato a casa l'anziano si era accorto di non avere più con sé la pensione appena ritirata e un Rolex da 6 mila euro.
Dalle indagini emerge che fino ad ora sono 22 i casi simili in provincia di Verona, ma il numero potrebbe crescere ancora: i carabinieri ritengono infatti che siano in molti a non aver mai sporto denuncia, per la vergogna di essere stati così raggirati.
Finalmente è stata individuata la macchina della donna e dopo una serie di appostamenti è stata colta in flagrante a Caselle di Sommacampagna; si tratta di una nomade quarantaduenne di Mantova. Da ulteriori indagini è emerso che anche la figlia ventitreenne era stata addestrata alla stessa tecnica.

Età pensionabile: ragioniamoci

Certo è che l’equiparazione tra uomini e donne suggerita dall’Europa sull'tà pensionabile, ha motivazioni condivisibili, ma non può non tenere conto di alcuni aspetti propri del nostro Paese, della nostra organizzazione sociale e delle nostra cultura.
La quantità e la qualità dei servizi alle donne e alle famiglie, non hanno avuto una evoluzione proporzionale ai cambiamenti socio culturali che si sono determinati nei corso degli ultimi decenni. Se il numero delle donne nel mondo del lavoro è cresciuto, non si può dire che sia diminuito il loro impegno in famiglia: figli e anziani sono, per la maggior parte dei casi, affidati alla cura delle donne, bravissime nel riuscire a conciliare una infinità di impegni, ma in ogni caso penalizzate da questa molteplicità di ruoli concomitanti.
E’ importante, quindi, ragionare sull'invtgo che ci viene dall'Europa, ma sono inammissibili le rigidità che ancora si riscontrano da parte di alcune sigle sindacali: con la politica dei “no” i sindacati legati alle posizioni più oltranziste hanno determinato le peggiori storture del mondo del lavoro, di cui il nostro paese paga pesantemente i danni.
Francesco Casoli

lunedì 9 marzo 2009

Il Prodi

Navigando un pò qua ed un pò là, ho ritrovato questo divertente video documentario sul Prodi con la voce del grande Fiorello.
Buona visione http://www.youtube.com/watch?v=ji_7vWNex0c

domenica 8 marzo 2009


Grazie Giorgio

Che la crisi economica sia reale questo e' certo. E' mondiale.
Ma la vita di Silvio è difficile, a prescindere.
Quando dice che la situazione é grave viene criticato,
Quando dice che ci vuole anche un po' di ottimismo viene ugualmente criticato.
Non solo, ma al coro si aggiunge anche Napolitano con: "la crisi si sta aggravando".
Che ottimista.
Napolità, io te voglio bene, ma statti zitto, lanci accuse, appelli, fai presumere che il governo non stia facendo nulla, ogni tanto difendi qualche lobby (vedi università), ma che ne sai tu della crisi? tu che per tutta la vita ti sei adoperato per promuovere in Italia un sistema rivelatosi fallimentare e che la tua carica costa all'erario piu' di qualsiasi altro paese anche piu' della monarchia inglese, ora ti vuoi spacciare per un esperto in economia?
Certe stupidaggini falle dire a Franceschini (il premier non conosce il Paese), al duo Di Pietro-Travaglio (i nuovi bulli della sinistra) a Grillo (il Governo è illegale e incostituzionale)

I loro giudizi non attecchiscono sugli italiani. Chissà cosa farebbero quelli della loro parte politica se fossero al governo. Gli italiani hanno ancora negli occhi tante esperienze precedenti........ sicuramente avrebbero aumentato le tasse e ci avrebbero raccontato di non aver paura perchè noi abbiamo costruito un tesoretto. Ma decisioni? Zero.
Ma Napolitano ci avrebbe detto che dobbiamo avere fiducia, come spetta ad un buon capo di Stato in un momento difficile.
A Giorgio pacatamente: ma fatti un viaggetto.

io mangio, tu mangi, egli mangia

Franceschini spara ogni giorno su Berlusconi a più non posso e, a sentire quello che dice, dà ad intendere ai gonzi che lui con quelli là non ha nulla da spartire; ma quando c'è da spartire poteri e poltrone sono un sodalizio unico.
Ora, per esempio, sta trattando con Letta la presidenza RAI dove, tra la conferma di Claudio Petruccioli e la nomina di Pier Luigi Celli, sostenuto dai dalemiani e Confindustria, spunta il terzo incomodo: Ferruccio De Bortoli, il direttore del ‘Sole-24 Ore’, che potrebbe fare da collante per tutte le correnti. Esiste un solo problema che potrebbe far cadere la sua candidatura, ed è di natura economica, perché alla Rai De Bortoli non guadagnerebbe le stesse cifre del ‘Sole’.
Ma poi le manovre non saranno finite, perchè ci saranno da nominare i direttori di rete e quelli di testata.
E meno male che la politica doveva uscire dalla gestione della Rai.

sabato 7 marzo 2009

Alla donna


AUGURI A TUTTE LE DONNE
che passeranno di qui.
Una donna vi regala sempre un sorriso, vi terrà compagnia, e se avrete paura vi farà coraggio, perchè un sorriso è come il sole del mattino, illumina la strada e riscalda il cuore.
PS. Non smettete mai di sorridere
"Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova..."

Fare di più

Era gennaio 2008 quando Tremonti pubblicò il libro "La paura e la speranza", in cui scriveva "È finita in Europa l'«età dell'oro». È finita la fiaba del progresso continuo e gratuito. Il tempo che sta arrivando è un tempo di ferro. Low cost può ancora essere un viaggio di piacere, ma non la spesa di tutti i giorni. Un viaggio a Londra può ancora costare meno di 20 euro, ma una spesa media al supermercato può costare ben più di 40 euro. Come in un mondo rovesciato, il superfluo viene dunque a costare assurdamente meno del necessario".
A quell'epoca al governo c'era Prodi che, a conclusione di un vertice internazionale, disse: «La crisi sarà risolta presto».
Poco dopo iniziò la campagna elettorale e, mentre Berlusconi parlava di "sacrifici da compiere", Veltroni parlava di «miracolo economico». (Vi ricordate il video I'm PD?).

E' passato un anno e dopo un anno lo stesso centrosinistra e lo stesso Pd hanno la spudoratezza di accusare il premier di centrodestra di aver sottovalutato la crisi. In Italia tutto è consentito ma ci vuole davvero una faccia a dir poco di bronzo a sostenere queste tesi.
Se c’è un punto che Franceschini non ha compreso è che ciò che conta oggi in politica è la credibilità; ieri, sostenendo che «Berlusconi vive in bunker dorato» e sventolando l'"assegno di disoccupazione", dichiara di non capire nulla di economia.

L'altro grande economista è il populista Epifani che ormai mette sempre lo stesso disco: "si può fare di più" e "si poteva fare prima".
Ve lo ricordate Epifani? Il leader della Cgil Guglielmo Epifani parlò molto chiaro il 22 giugno 2008 quando espresse le sue critiche alla manovra economica del governo, ipotizzando effetti disastrosi sul potere d'acquisto a causa dalla scelta del governo di fissare l'inflazione programmata per il 2009 all'1,7 per cento e disse: «Un salario di 25.000 euro ne perde 1.000 nel biennio. Se poi per il terzo anno si continua così, si raggiunge una cifra vicina ai 1.500 euro».
Manco fosse il mammasantissima dell'economia mondiale, ha portato in piazza tanti poveri gonzi che lo hanno creduto e la stampa ha scritto fiumi di parol(acc)e contro il governo.
Ma come sta andando l'inflazione nazionale?
- luglio 4,1
- agosto 4,1
- settembre 3,8
- ottobre 3,5
- novembre 2,7
- dicembre 2,2
- gennaio 1,6
- febbraio 1,6

Franceschini ed Epifani, mai metterò la mia fiducia nelle vostre mani.

Detto questo, sono però d'accordo con Fioredicampo ( http://fioredicampo.ilcannocchiale.it/ ) che non possono continuare ad esistere il Diritto all'evasione fiscale e il Diritto al mantenimento dei privilegi delle varie caste. Invito caldamente questo governo ad intervenire con urgenza ad abolire qualsiasi forma di doppiopesismo; esso, oltre a generare un sacrosanto malcontento, finisce per svilire tutte le tutele che lo stesso governo mette in campo per le persone che si troveranno in difficoltà a causa della crisi.
E va bene (cioè va male) che la Lega vi frena sull'abolizione delle Province, va bene (cioè va male)che vi frena sul referendum elettorale, va bene (cioè a male) che vi frena sull'età pensionabile delle donne, ma sull'evasione e sui privilegi potete fare qualcosa?
Se no, cosa vi abbiamo mandati a fare a Roma? Potevate anche starvene a casa.

Non c'è bisogno di fare esempi, ma uno lo voglio proprio riportare, bello fresco fresco.
Provincia di Napoli:
I dipendenti della Provincia hanno avuto una decurtazione dello stipendio di circa 300 euro a causa della crisi.
Parallelamente la stessa Provincia ha erogato 40.000 euro per un corso anti-stress per solo dirigenti (i primi 10 che ne faranno richiesta) da svolgersi durante l'orario di lavoro.
Ecco il link http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=49075&sez=NAPOLI

venerdì 6 marzo 2009

Infedele Patrocinio

Il padre di Mani Pulite viene condannato anche in Appello per comportamento non corretto che ha violato i doveri di lealtà, correttezza e fedeltà nei confronti della parte assistita (che poi era anche un suo amico d'infanzia).
E l'ordine degli avvocati di Bergamo lo sospende per tre mesi.
http://www.bergamonews.it/politica/articolo.php?id=7842
Non può essere; Sicuramente è un errore giudiziario.

mercoledì 4 marzo 2009

Giornalai

Ricevo e pubblico due storie da Giuseppe, che ringrazio:
Una storia di futuri ex giornalai, e una storia di giornalai ancora in servizio.

• I primi lavorano (per quanto ancora) all'Unità, oggi in sciopero perchè quel cattivone del loro nuovo padrone non vuole "cacciare la lira" per pagare gli ingenti debiti e propone una cura da cavallo degna del miglior Giuliano Amato anno 1992.
Questo padrone cattivo si chiama Renato Soru; sì Renato Soru, quello che si atteggiava a nuovo leader della sinistra, quello che non licenzia nessuno, quel capitalista che ha fatto una fortuna quotando Tiscali in Borsa. Quello che, se non tira fuori i soldi entro il 23 marzo porta i libri in tribunale e ciao ciao Unità (e, a parte Travaglio, sarebbe un vero peccato).
Ma non era il salvatore dell'Unità, colui che ha anche beneficiato di un super trattamento di favore dalla mitica Concita? E' tutto già finito?
Nota: l'Unità è il quotidiano italiano che maggiormente giova dei finanziamenti pubblici riservati all'editoria di partito (6.817.231,05 euro ricevuti nel 2003), seguito a breve distanza da l'Avvenire.

• I giornalai ancora in servizio sono quelli della nota sezione "Scalfari-Mauro" della testata Repubblica Corsera Stampa.cccp. Giorni fa hanno sparato titoloni sulla gaffe di Berlusconi con Sarkozy («C'est moi qui t'ai donné ta femme») spalleggiati dai loro colleghi ed amici francesi di Canal Plus.
A battere la grancassa anche due menti illuminate dell'ex Premiata Ditta Veltroni (Anna Paola Concia e Donata Gottardi) che hanno portato il caso di questa pesante discriminazione femminile alla Corte europea di Strasburgo, come se non ci fosse altro a cui pensare (ma se poi i pensieri sono quelli di Franceschini...). Ed anche Rai tre Linea notte ci dedicò buona parte della trasmissione. Per non parlare di Omnibus su La7, dove per poco non ci uscì un brindisi di gaudio.
Stamattina la gustosa novità,: il video «scagiona» SilvioNessuna gaffe con Sarkozy.
Ovviamente non viene rilanciata nello stesso modo del primo atto d'accusa. Ma è tutto normale.

martedì 3 marzo 2009

Franceschiello

Costituzione della Repubblica
Articolo 15
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art. 111 c. 1] con le garanzie stabilite dalla legge.

Franceschini, che ci ha pure giurato sopra, e si è autoeletto tutore della stessa, l'ha mai veramente letta?
E cosa pensa delle interecettazioni pubblicate dai giornali di un cittadino neppure indagato?
Esattamente il contrario da quanto previsto dalla Costituzione.
Franceschiello, ma ..... mi faccia il piacere....

Lavoratoriiiiiiiiii

L'8 marzo parte il quarto ciclo di La fattoria.

Ecco il cast:
Marco Baldini (spalla di Fiorello);
Fabrizio Corona (c'è ancora qualcuno che non lo conosce?)
Morena Zapparoli (vedova di Gianfranco Funari)
Linda Batista (attrice, grande amica di Valeria Marini)
Toni Sperandeo (mitico attore palermitano)
Marina Ripa di Meana, (chi non la conosce)
Ciro Petrone (giovanissimo protagonista del film "Gomorra")
Carla Velli (ex "Uomini e Donne")
Riccardo Sardonè (ex modello e attore di fiction)
Marianne Puglia (ex Luci's Angels della trasmissione Lucignolo)
Rocco Pietrantonio (ultimo toy boy della Del Santo)
Giovanna Rei (attrice napoletana)


Nel corso della prima puntata, finirà finalmente il tormentone Daniela Martani sì, Daniela Martani no: l'ingresso nel cast dell'ex hostess di Alitalia, infatti, potrebbe essere deciso dai telespettatori attraverso un televoto che la metterà in concorrenza con la showgirl Barbara Guerra.
In pratica esce dal Grande Fratello ed entra alla Fattoria. Ed io immagino il suo ingresso al grido di "Lavoratoriiiiii" Tiè.

Il patron Soru

I giornalisti dell'Unità sono in sciopero, il giornale rischia la chiusura perchè l'azienda ha presentato un piano che prevede tagli e riduzione degli stipendi.
Vorrei capire solo una cosa: il giornale sta effettivamente migliorando come viene detto da più parti (dall'arrivo della nuova direttrice dicono ci sia stato un aumento delle vendite del 10%) oppure no?
perchè se sta effettivamente raddrizzandosi, allora Soru dovrebbe fare l'impossibile per cercare di sostenere questo quotidiano, che comunque è storico (dico questo essendo io anticomunista). Se invece l'Unità va declinando inesorabilmente, beh allora direi no all'"accanimento terapeutico".

Pensierino: Se Berlisconi avesse fatto la stessa proposta ai suoi dipendenti, avrebbero scioperato tutti i giornali italiani per protestare contro l'attacco alla libertà di stampa.
In questo caso è una notizia che non viene messa neanche in primo piano.

domenica 1 marzo 2009

Che leader!

Ecco finalmente un vero leader: Grida peste e corna contro Berlusconi per vincere la concorrenza di Di Pietro e riprendersi così i voti degli antiberlusconiani che sono passati dal PD all'IdV, ma comunque, da vero leader, snocciola proposte al governo per superare la crisi: un assegno per tutti quelli che perdono il posto di lavoro.
E' un vero leader, ma non ha le palle. Eh si. Perchè uno con le palle, quando Capezzone lo accusa di non aver detto dove prendere i soldi, avrebbe semplicemente risposto che era venuto il momento di "tagliare", magari sui costi della politica più che mai insostenibili e insopportabili, sugli stipendioni assurdi dei politici a tutti i livelli, sulla loro consistenza numerica, sui rimborsi elettorali, sugli aiuti smisurati all'editoria, sulle retribuzioni dei managers a tutti i livelli.
Invece lui si è stato zitto.
Ma torniamo alla proposta in sè. Mi permetto di dire che è una stupidaggine. Forse Franceschini è conscio di essere segretario "a termine" e non guarda più lontano dal proprio naso. L'idea di dare un assegno a chi perde il posto di lavoro ha come conseguenza immediata quella di indurre le imprese a licenziare con leggerezza per aumentare la loro efficienza e poi? Cosa farà poi questa massa di licenziati? Franceschini, è questa la domanda a cui dovresti rispondere.
Ma tu che ne sai? Tu sai solo che la parola "assegno" attecchisce su tanti lavoratori che oggi si sentono in bilico e la butti lì senza sapere neppure cosa stai dicendo.
Che Leader.
Avanti il prossimo.

Profondo Sud

Il Procuratore Regionale della Corte dei Conti Dott: Arturo Martucci di Scarfizzi ha inaugurato l'anno giudiziario con il solito bla bla.
«Un'illegalità diffusa, tanti piccoli e grandi sprechi per una pubblica amministrazione malata».
Sotto la lente di ingrandimento sono finiti soprattutto 15 anni di gestione dell'emergenza rifiuti, il deficit della sanità, la gestione "allegra" di enti e amministrazioni locali con un occhio particolare al ricorso alla finanza derivata, cui sempre più spesso le pubbliche amministrazioni ricorrono in un modo che la Corte giudica rischioso per i contribuenti. «Si spreca ancora troppo - dice il procuratore Scarfizzi - e per alcuni settori come la sanità il dato più preoccupante è legato alla difficoltà di accertare l'effettiva massa debitoria, per non parlare dei debiti fuori bilancio».
Io ricordo che la Iervolino disse che lei aveva le mani pulite e che stava gestendo l'ente come il buon padre di famiglia. Alla Iervolino vorrei dire che un padre di famiglia, quando ci sono da fare sacrifici, è il primo che dovrebbe farli. Ed invece, puntualmente, li chiede alla moglie e figli , lui si abboffa, si ingozza, schiatta. Ed il Sole 24 ore comunica anche che il Comune di Napoli è quello che spende più di tutti gli altri Comuni per gestireglim uffici comunali.
Manco se ne vanno, una faccia tosta incredibile, nemmeno un briciolo di dignità alberga in loro. Disse bene quell'indagato al giudice che gli domandava che lavoro facesse :mò trattamm a munnezz guadagnamm nù cuofn e sord. Non li hanno guadagnato solo loro, ma anche chi è peggio di loro ma veste l'abito istituzionale.
Ma parliamo un attimo anche della Corte dei Conti; ogni inaugurazione dell'anno è la stessa cantilena. Sono decenni che ci raccontano la stessa storiella e mi chiedo: ma questi dove sono tutto l'anno? cosa fanno? chi controllano?
Un consiglio visto che dite sempre le stesse cose ogni anno non perdete tempo a pensare e a scrivere il discorso per l'inaugurazione prendete quello dell'anno scorso oppure quello di 3, 5,7,10 ecc. anni prima e leggetelo; vanno bene lo stesso visto che sapete DIRE sempre le stesse cose. Lavorare niente?!.