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martedì 9 dicembre 2008

La Rai è un servizio pubblico?

Ho assistito a diverse interviste televisive prone. Me ne ricordo una di Minoli a Craxi a dir poco imbarazzante. Ma ieri, quella di Fabio Fazio al Presidente Soru ha raggiunto il top.
Mai avevo visto un conduttore così disinformante. Fazio non aveva nessuna notizia recente sulla Sardegna. Ha fatto domande generiche sui valori, sull’ambiente, sul futuro del Centrosinistra senza mostrare di sapere nulla di ciò che sta accadendo in Sardegna.
Una trasmissione rivelatasi più simile ad uno spot elettorale che ad una trasmissione del servizio pubblico. Contenuti vaghi per domande vaghe e inutili. Della seria:" viva la pace, no alla guerra, tutti devono trovare la felicità, amore e tanta, ma tanta, fantasia.
Fornisco qualche esempio di domanda non fatta.
Sull’ambiente: È vero, Presidente, che sotto il suo governo sono sensibilmente aumentate le emissioni di Co2 nell’atmosfera? È vero che la centrale di E-On a Fiumesanto brucerà carbone? È vero che Greenpeace ha contestato duramente la sua politica energetica? È vero che sotto la sua gestione il Governo ha raddoppiato il poligono militare missilistico di Perdasdefogu?
Su Tiscali: È vero che Tiscali ha annunciato recentemente circa 250 esuberi?
Sulle seconde case: È vero, Presidente, che suo fratello ha presentato recentemente un piano per ristrutturare una vecchia colonia marina, secondo le regole da Lei varate, prevedendo di abbatterne un piano per fare, nella fascia prossima al mare, cento piccole villette?
Sull’autoritarismo: È vero che il Consiglio di Stato ha ravvisato negli atti della sua Giunta un grave sviamento di potere? È vero che il Tar della Sardegna ha cassato una norma inserita nel Piano paesaggistico quando l’iter di adozione era ormai concluso? È vero che la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionali le sue iniziative di anticipazione dei soldi dal futuro? È vero che Lei pretende che nelle primarie di coalizione Lei sia l’unico candidato del Pd?
Sulla questione morale: È vero, Presidente, che Lei è indagato da tempo per abuso d’ufficio e turbativa d’asta e che pende su di Lei una richiesta di rinvio a giudizio per una gara da 58 milioni di euro? È vero che la sua deposizione dinanzi al Pm è durata sette ore? È vero che Lei ha visionato le proposte della gara? È vero che una sua società di ricerca ha ottenuto finanziamenti dalla Regione, come a suo tempo aveva denunciato Gian Antonio Stella sul Corriere?
Cosa pensa del fatto che a Firenze si siano sospese le primarie perché uno dei candidati è indagato e invece Lei che è già nella fase del rinvio a giudizio non è oggetto della severità morale del segretario Veltroni?
Fazio e la Rai non hanno studiato.
Il conduttore non ha fatto un’intervista, ma uno spot elettorale buonista, moralmente alterato rispetto al dovere del racconto della realtà, distante dalla realtà quanto le promesse elettorali dei peggiori manipolatori della comunicazione.
Maninchedda

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti meravigli di ciò? Ma non ti sei accorto che Fazio è il Veltroni della RAI? Stesso buonismo unilaterale, stesso divismo mascherato, stessa viscidezza.
Claudio

Anonimo ha detto...

Ricordo che quando recentemente ha invitato Veltroni, disse che avrebbe poi invitato Tremonti "per bilanciare". Invece invitò Soru edd è nato questo spot elettorale.
Un politico dell'altra parte manca a questa trasmissione dal settembre 2007 (o giù di lì).
Ma certo, quando verrà, non sarà uno spot elettorale.
ciao Nicola

Anonimo ha detto...

da sardo:
è tutto vero.

il suo slogan elettorale era "meglio Soru che male accompagnati"

infatti.

Angelo D'Amore ha detto...

meno male che si dice che berlusconi controlla le televisioni...