Cerca nel blog

martedì 29 aprile 2008

Sto alla finestra

Sembra un paradosso, ma io penso che la vittoria di Alemanno faccia bene alla sinistra.
Finalmente ora si potranno porre la questione del perchè il Pd non riesce a rappresentare né il nord dei padroni, né quello degli operai, né quello del ceto medio, né il nord, nè il centro, né il sud. Finalmente analizzeranno e capiranno che il problema è uno solo: la continuità.
Veltroni, nonostante tutti gli strappi, è sempre in mano alla classe dirigente che si è forgiata nel Pci, che poi ha cambiato dieci volte nome e che ha poi ridotto la classe dirigente dei popolari, ex Dc, a utili idioti, subalterni e marginali.
Solo con la sconfitta di Roma la segreteria di Veltroni può entrare in crisi e finalmente la sua classe dirigente sarà obbligata a fare quel che ha sempre rifiutato di fare: ragionare di strategia, fare analisi, produrre proposte, darsi un obiettivo.
Ora non potranno più aggrapparsi alla scusa dei leghisti; ci sono semplicemente dei cittadini insoddisfatti di Prodi, di Veltroni, di Rutelli e non basterà più la verniciatura delle primarie. Tutto qui.
E' un sincero augurio.

Nessun commento: