Cerca nel blog

domenica 27 aprile 2008

Il Comune senso del pudore

La carta qui non c'è? La stessa frase, pronunciata in due distinti momenti. Il primo, davanti ad una fotocopiatrice ferma per mancanza delle risme di fogli A4 e per carenza di toner. L'altro, evidentemente più intimo, in uno dei bagni di Palazzo San Giacomo, sede dell'Amministrazione comunale di Napoli.
Il problema è sempre lo stesso: manca la carta da fotocopie e manca la carta igienica. Non è una dimenticanza. È semplicemente che il Comune di Napoli non ha il becco di un quattrino e paga le forniture con tempi biblici, insostenibili dalle piccole e medie aziende che garantiscono beni e servizi alla terza amministrazione d'Italia.
Ormai sono numerose le ditte che hanno messo il Comune di Napoli nella lista nera in quanto a pagamenti e, non incassando in tempi ragionevoli, non hanno interesse a fare affari col Comune.
Ormai la notizia di un Comune così in difficoltà ha fatto il giro della regione. E il risultato è che sempre più gare d'appalto si risolvono in un nulla di fatto, costringendo l'Amministrazione a ripetere le procedure, sperando che l'offerta di fornitura non vada deserta.
A fare le spese di questo andazzo sono anche le iniziative come il Pmm, il portale milticanale, bloccato perchè le ditta che forniva assistenza non è stata pagata.
Tanto per chiarirci, attualmente il Comune di Napoli non ha più la fornitura di casse da morto per il servizio Cimiteri. E gli stessi operatori cimiteriali non hanno le divise perchè l'appalto è andato deserto. Idem per la manutenzione dei mezzi di Polizia Municipale, per l'acquisto delle potatrici dei giardinieri municipali, per la fornitura di olio combustibile.
Lettere di diffida e messa in mora, solleciti di pagamento e quant'altro, ne arrivano a pacchi ogni giorno al servizio Protocollo dell'Amministrazione partenopea.
Però il Comune di Napoli i soldini li ha quando si tratta di altre cose.
È di qualche giorno fa la delibera che autorizza il Dipartimento autonomo comunicazione istituzionale e immagine a spendere 110.000 euro "per la partecipazione del Comune di Napoli al Forum P.A. con un proprio spazio espositivo", che si terrà a Roma dal 12 al 15 maggio.
E che dire dei 25mila euro spesi dalla giunta per la partecipazione del Comune di Napoli alla Bmt?
E quanto si spenderà per la prossima notte bianca?
Insomma, sembra che i soldi ci siano, ma non per i servizi più elementari.

Nessun commento: